Sii più saggio degli altri se puoi, ma non farglielo sapere. (Philip Dormer Stanhope Chesterfield)

martedì 9 agosto 2011

Tempesta solare in arrivo!

Oggi si è verificata la terza tempesta solare in cinque giorni (le prime due giovedì e venerdì scorso). Sembra che il sole in questi giorni stia facendo i capricci (qui le foto).

Una tempesta solare consiste nell'emissione da parte del sole (precisamente da quella zona detta corona) di radiazione ionizzante, detta vento solare, che si abbatte sulla magnetosfera terrestre. La radiazione è simile a quella del decadimento radioattivo e quindi nociva per l'uomo, che però sulla terra è schermato dall'atmosfera.



Il fenomeno è stato pienamente previsto dagli scienziati della NOAA: un'aumento delle tempeste fino al 2013, sia in frequenza che in potenza. La nostra stella potrebbe quindi mandare in tilt tutte le comunicazioni che coinvolgano fenomeni elettromagnetici (radio, gps etc.) e se la potenza fosse più grande, disturbare la conduzione elettrica, lasciandoci anche senza corrente.

L'amara consolazione sono le bellissime aurore boreali, di cui possono godere solo pochi fortunati.






lunedì 8 agosto 2011

Il fascino dei modelli matematici

Credo di essermi iscritto in fisica perchè sono sempre rimasto meravigliato da come la matematica riuscisse a descrivere così bene quello che ci circonda. Sostanzialmente il mestiere di un fisico consiste nel costruire modelli teorici facendo pesante uso della matematica. Naturalmente  le teorie vanno dimostrare poi per via sperimentale  (la teoria fine a sè stessa rimane filosofia).

Ma la matematica viene spesso usata in altri campi, come nell’economia, dove per la predizione dei comportamenti dei mercati sostituisce letture delle fogliè del tè, pendolini e affini,e le mappe astrali (purtroppo ancora in auge).  Anche i biologi la usano per studiare come in un ecosistema evolve la popolazione e come i fattori ambientali influenzino la sua crescita. Naturalmente la qualità della “predizione” è inversamente proporzionale all’ “umanizzazione” (se così si può chiamare) della materia a cui la matematica viene applicata.

Ma la precisione è anche legata a quali ipotesi facciamo a monte, cosa consideriamo importante  e cosa no.  Banalizzando: se devo calcolare dove andrà a finire una palla di cannone non tengo conto degli effetti relativistici, perchè a velocità così basse essi sono trascurabili. Così per predire la temperatura di una città  non tengo conto di scambi di calore tra la pentola e l’ambiente. Oltrettutto così facendo aumenterei infinitamente il numero delle variabili in gioco, rendono il mio modello astruso e inutilizzabile.

Un’altra cosa importante è che il modello  deve poter essere usato con relativa facilità, anche perchè i computer aiutano ma non sono onnipotenti. Quindi la cosa che si deve fare è cercare un giusto equilibrio tra  precisione e complessità, in modo da ottenere una descrizione flessibile facile da manipolare ma certa nei limiti che mi servono.

Si arriva così alla descrizione di una realtà in qualche modo dipendente dal modello, una verità condizionata ma molto più utile dell’oroscopo giornaliero.